Il bambù è sostenibile per molte ragioni: la velocità con cui cresce, la facilità con cui cresce, le condizioni di coltivazione e il modo in cui viene raccolto.Tutte queste fasi richiedono meno risorse rispetto ad altri materiali come il cotone e il legnoLa sostenibilità del bambù lo rende una scelta di materiale migliore rispetto alla plastica.
Velocità
Secondo la leggenda, se si guarda attentamente lo stelo di bambù, si vede che cresce.Il bambù è il fulmine di Usain del mondo vegetaleLa specie di bambù che cresce più velocemente è il bambù gigante, che cresce di 91 centimetri in 24 ore, e sebbene 40 centimetri siano più vicini alla crescita di un giorno normale,Detenente del Guinness World Record.
Acqua
Il bambù richiede molta meno acqua per crescere rispetto ai suoi concorrenti, e quando è piantato correttamente, le radici di bambù attirano l'acqua da 2 a 3 piedi sotto la superficie del suolo, il che significa che non è necessaria un'irrigazione aggiuntiva.
Questo non solo consente di risparmiare acqua, ma non richiede le risorse che le piante come il cotone hanno bisogno per raccogliere e ridistribuire l'acqua.Non si usa plastica nei sistemi di irrigazioneE nessun habitat distrutto dalla deviazione dell'acqua.
Includendo il processo di produzione, il cotone consuma in media 200 litri di acqua per produrre un solo bambù.
Pesticidi
Il bambù non ha bisogno di essere spruzzato con pesticidi per rimanere sano.Non può uccidere il bambù e quindi non rappresenta una minaccia per il bambù coltivato in commercio.
Coltivazione
Il bambù è spesso considerato invasivo a causa della sua natura auto-riproduttiva, ma questo è un enorme vantaggio quando si coltiva il bambù.Il bambù è un tipo di erba che ricresce come un prato falciatoQuesta auto-riproduzione significa che non ha bisogno di essere ripiantata dopo il raccolto e quindi utilizza meno risorse rispetto ad altre colture.
Una volta raccolto, il cotone, per esempio, deve essere ripiantato e richiede molta manodopera e carburante per i veicoli agricoli, anche se il cotone produce solo un decimo della quantità di bambù per acro.
Una volta che il bambù è stato tagliato, una nuova foglia cresce dal gambo, fornendo carburante al sistema radicale, e poi si diffonde e cresce verso l'alto, diventando il nuovo gambo.
Il bambù assorbe cinque volte più tossine dell'equivalente quantità di alberi.
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